La namelaka è una crema vellutata, soffice, una "crema ultra- cremosa", come suggerisce il nome stesso. L'origine è attribuita ad un pasticciere nipponico della École du Grand Chocolat Valhrona ed è inserita nell'Enciclopedia del cioccolato di Frederic Bau.
È una specie di ganache, ma non proprio una ganache.
La sua particolarità è data dalla lenta cristallizzazione che avviene nel frigorifero. Infatti viene preparata il giorno prima del suo utilizzo; ed inoltre può essere utilizzata così com'è, dopo il lungo riposo in frigorifero, oppure montata con le fruste come una ganache.
La caratteristica è data dalla particolare scioglievolezza e dalla finitura vellutata.
È una preparazione a base di cioccolato - fondente, bianco o al latte- latte e panna fresca e può essere aromatizzata a piacere.
INGREDIENTI
130 g cioccolato fondente al 60% senza glutine
100 g latte di soia
5 g miele denso
3 g gelatina
200 ml panna vegetale liquida (fredda)
PROCEDIMENTO
iniziate la preparazione della Namelaka mettendo in ammollo in acqua fredda la gelatina in fogli.
Prendente una ciotola e tagliate a pezzetti il cioccolato fondente. Mettetelo a bagnomaria e fatelo fondere lentamente.
Nel frattempo scaldate il latte vegetale fino a sfiorare il bollore.
A questo punto riprendere il cioccolato fuso, che si sarà raffreddato, e versate, in tre riprese, il latte caldo. Versatelo al centro e con una spatola mescolate velocemente ed energicamente partendo dal centro verso l'esterno. In questa maniera. Otterrete una emulsione lucida e liscia.
A questo punto aggiungete la panna vegetale liquida e fredda ( la panna non deve essere montata!) e mescolate fino a farla incorporare.
Per amalgamare bene gli ingredienti potete usare un frullatore ad immersione, cercando di non incorporare aria.
Coprite la ciotola con la pellicola è ponetela in frigorifero per 12 ore (per tutta la notte).
Dopodiché la vostra namelaka è pronta da utilizzare: sia così com'è, sia montata.
Perfetta per guarnire torte o, per i più golosi, come dessert al cucchiaio!!
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